Sabbia 13 agosto 2023

Non sono mai stata brava a gestire i dolori. Che siano stati grandi o piccoli, ogni piuma era piombo sulla mia pelle. Troppo spesso non erano gli schiaffi a lasciare i segni ma quanto piuttosto le parole, lanciate così con violenza. Un tempo la rabbia si trasformava in vendetta lasciando solchi profondi che mi dividevano dalle persone. E nonostante cercassi di riempire, con la terra delle scuse, quelle grandi divisioni, qualche volta, restavo nell’isolamento totale, priva di qualsiasi perdono e di reciproca comprensione. Ad oggi la rabbia non esiste, o meglio, si riaffaccia solo in qualche rara occasione e la vendetta resta un film che racconta di un tempo passato ma non conosce scenografie del futuro. Resta sabbia che ha disegnato riprovevoli inquadrature, volate via con il vento della maturità RDI










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