I peggiori giorni 15 agosto 2023

Edoardo Leo e Massimiliano Bruno di nuovo insieme a raccontare le festività vissute da noi tutti nei tempi in cui prevalgono sempre e comunque l’egoismo, la cattiveria, la sete di rivalsa e l’opportunismo. Figli ingrati, sempre pronti a puntare il dito ma mai a prendersi delle responsabilità che si ritrovano insieme a Natale per festeggiare un mero teatro del ciò che appare nascondendo bene quel che è per davvero, capaci di colpirsi gli uni con gli altri e di travolgere un genitore che nonostante sia in grado di ammettere i propri sbagli non sarà premiato per tutto quello che di buono ha regalato. A tratti noioso, soprattutto nel festeggiamento del primo maggio, anche se ridestandosi dallo sbadiglio si può tirar fuori la morale su una lotta di classe tra due vittime del sistema che continuano invece a farsi guerra tra loro senza comprendere nemmeno per un secondo che gli ideali di un tempo non esistono più e dunque nemmeno le guerre da combattere e i nemici da affrontare. Una lotta che si ripresenta anche nel terzo episodio di ferragosto, quando a scontrarsi sono le due famiglie di ceti sociali opposti, folgorate da un evento che ha come protagonisti ì propri figli, soffocati dalle mille attenzioni e poche lezioni, lasciati totalmente liberi di sbagliare perché gli adulti saranno sempre pronti a rimediare. Nell’ultimo atto, in cui si festeggia Halloween, viene invece fuori una piccola luce di speranza che ci concede la possibilità di credere che comunque le cose potranno sempre cambiare, che gli eroi potranno essere anche dei semplici poveracci, a patto che non si diventi cattivi. Un applauso a tutto il cast ma in particolare a Rocco Papaleo, che nella sua totale semplicità riesce sempre ad emozionare 💖RDI




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