La portalettere
Le affinità elettive sono quelle attrazioni, quelle chimiche che non puoi né descrivere, né raccontare, perché ogni parola sarebbe povera nel doverne descrivere il significato. Sì parte da questo concetto, nel romanzo di Francesca Giannone e si arriva a raccontare di quel coraggioso amore. Sì, perché l’amore che si vive in silenzio è un amore che ha bisogno di molto coraggio. Il coraggio di viverlo senza aspettarsi nulla. Ci vuole coraggio a rinunciare ad un abbraccio o a un bacio. Ci vuole coraggio a sistemarsi in un angolo della vita per raccogliere briciole di una fetta di pane che sarà destinata ad altri. Ci vuole coraggio ad amare in silenzio e proteggere quelli che si amano per davvero. Bellissimo è un aggettivo qualificativo troppo povero per raccontare un libro come questo RDI ♥️
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