Abbracci e musica

 Dinanzi al vulnerabile, non occorre tirare fuori l’arma custodita nella fondina del “so tutto io”. Lasciate che siano gli abbracci a parlare e se proprio volete parlare fatelo con la musica. Tutto il resto è solo un PASS identificativo dell’automa che vi siete cuciti addosso come il costume di un supereroe in pensione RDI

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