Giornata internazionale della scrittura a mano
Siediti, che voglio raccontarti di quel rosa
che sono solita incontrare al calar della sera,
quello stesso rosa, che viene fuori a causa di quelle nubi particolari.
E starei lì, a descriverti di come le vedo danzare nel cielo,
quel cielo che sa vestirsi dei colori della notte senza provare spavento.
Quello stesso cielo che è impaziente a voler incontrare le stelle,
le stesse stelle che ho visto brillare nei tuoi occhi.
Occhi che ho guardato e che trasmettevano un solo testo:
sono qui per il bisogno di noi.
Un attimo, un piccolo frangente di tempo necessario
a capire che se lo spazio infinito, sei l’essenza dell’amore,
sei la calma dopo la tempesta, il sapore di un del dolce agrume appena colto.
Sei il piacere dopo un tormento …
sei ciò che ho incontrato nel magico mondo di quel sogno,
cullato nel pieno della notte.
E se dovessi incontrarti …
ti riconoscerei in un lampo
RDI
Foto realizzata da RDI
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