Il viaggio dell'anima
Ogni viaggio nasconde un intangibile bagaglio ...
un bagaglio che si cela nella fodera di una valigia stracolma di souvenir e capi di abbigliamento da infilare in lavatrice ...
è un bagaglio fatto di rinnovamenti ...
nuove amicizie,
nuove culture,
nuove tradizioni,
nuove emozioni ...
Viaggiare è sinonimo di imparare ...
ed io, dal mio ultimo viaggio, ho imparato molto ...
Ho imparato a conoscere un suono sconosciuto ...
un suono che è inesistente,
ma che riesce, comunque, a far vibrare le corde della serenità,
della pace dei sensi, della protezione, della dolcezza ...
è un suono arpeggiato dalle mani della Donna che ha deciso di manifestarsi in un umile paese,
circondato da colline accessibili solo attraverso un percorso fatto di pietre ...
è un suono che si ascolta anche ad occhi aperti,
che travolge inavvertitamente l'animo,
senza nemmeno esserne coscienti ...
Ho imparato a comprendere che, non sempre, tutto ha una spiegazione ...
ci sono momenti ed eventi che non devono essere circondati da quei "perchè" o dai "come" ...
Ho imparato che gli abbracci si ricevono anche attraverso gli sguardi ...
che i silenzi, qualche volta, raccontano molto di più di mille parole ...
che l'essere caratterialmente diversi non ostacola le affinità dell'anima ...
Ho imparato che si può affrontare la fatica,
che la si può sconfiggere e che spesso, si tramuta in lacrime che cicatrizzano le ferite astratte, sconosciute, nascoste dalle futilità ...
Ho imparato che gli sforzi e le difficoltà possono essere le banconote per acquistare un buono fruttifero del perdono, spendibile per se stessi e per chi ci ha feriti ...
Ho imparato che esistono giovani capaci di ammettere di aver sbagliato strada,
senza accusare chi li ha guidati ...
ragazzi capaci di presentarsi di fronte ad altri esseri umani come "Ciò che ero non mi piace, ma non mi vergogno ad ammettere di essere stato" ...
ragazzi in grado di poter guardare oltre quella nebbia che li ha avvolti nel passato e riuscire ad essere Calma e Verità ...
Ho imparato che dietro uno sguardo timido, qualche volta si nasconde il DavidecontroGolia, colui che combatte contro il male e che non si lascia abbattere dalle sentenze venute fuori da una bocca colma di scienza e medicina ...
Ho imparato che le droghe non sono solo quelle che ci hanno insegnato a tenere distanti e che troppo spesso si nascondono nelle nostre quotidianità ...
Ho imparato che ogni sensibilità ha un codice di accesso e che le parole devono essere calibrate, perchè alle volte vengono fuori con le sembianze di una piuma ma arrivano con la forza di un pugno ...
Ho imparato che "la lingua non ha ossa, ma spezza le ossa",
che le grandi imprese, i sogni impossibili, si possono realizzare con le Dio incidenze ...
Ho imparato che l'anima si alimenta di cibo genuino, di cibo povero e che le grandi portate contengono solo alimenti inutili e dannosi che "illudono" ma non saziano.
Ho imparato ...
che non è necessario dover vedere cose insensate per poter dire:
Credo!
Roberta
sei speciale ...
RispondiElimina