Caro figlio mio ...

Caro figlio mio, la vita non sempre ti sorriderà.

Da madre, vorrei con tutta me stessa, 

regalarti sorrisi indelebili, sorrisi incisi ... 

Cesellati non tanto sul tuo viso, ma quanto sul tuo cuore ... 

Perché è questo quello che conta nella vita: 

ridere e sorridere nell'anima! 

Sí, figlio mio, é questa la vita che vorrei regalarti!

Vorrei ... ma non posso e non perché non abbia la forza di sostenere le tue lotte, 

ma perché, so già da adesso, che qualunque barriera dovessi costruire intorno a te 

ci sarà sempre qualcosa, 

fuori nel mondo,

che ti trafiggerà ... 

Vorrei poterti sollevare da tutte le sofferenze,

ma sappi che anche quelle, fanno parte della nostra esistenza.

Ho dovuto, devo e dovrò lottare 

per non soccorrerti tutte le volte che sei caduto, che stai cadendo e che cadrai!

Questo é il compito più difficile per un genitore: 

attendere che il mondo ti impartisca le lezioni di vita e restare fermo ad aspettare che tu capisca, cercando di non congegnare quegli scudi che potrebbero difenderti.

Ci saranno giorni in cui qualcuno ti colpirà con le parole, 

con la cattiveria verbale, 

con la prepotenza, 

con la falsa stima di se stesso che lo porterá a sentirsi inverosilmente superiore.

Ci saranno giorni in cui conoscerai il dolore fisico e ti renderai conto, 

che dopotutto, alle volte, 

é persino meno doloroso ricevere uno schiaffo sul viso che una parola lanciata da un arco di cattiveria.

Di una cosa potrai essere sempre certo, figlio mio: se tu mai dovessi sbagliare, ci sarò,

ci sarò ad ammonire i tuoi gesti scorretti, 

ci sarò io a consigliarti,

vestirò i panni del grillo parlante, 

pur lasciandoti vivere secondo le tue scelte.

Ricorda soltanto una cosa: qualunque strada percorrerai, sia giusta o sbagliata che sia, 

non commettere mai l'errore di offendere o denigrare qualcuno.

É il male più oscuro, é una macchia che offuscherà i cieli cristallini della tua anima.

Sii sempre umile, e ad ogni offesa ricevuta, 

cerca di rispondere con l'indifferenza e con il silenzio per non sentirti comunque colpevole.

Lo so che le ferite faranno male ... 

Conosco la sensibilità che è racchiusa in quel tuo essere, 

ma ti assicuro che con il tempo, imparerai anche a gestire quel dolore.

Il dolore di un'offesa, 

il dolore che ti colpirà quando chi credevi amico sarà capace di voltarti le spalle e magari di colpirti senza pietà,

il dolore di un abbandono, di un rifiuto ... 

Allontana da te ogni granello di vendetta, 

e vedrai che con il tempo, ognuno camminerà lungo quella strada che si sarà asfaltato con le proprie mani.

Covando odio e vendetta, aggiungeresti solo altro dolore a quello già ricevuto.

Vedrai, nonostante ci sarà qualcuno pronto a rubarti un sorriso, 

se resterai pulito nell'animo, nessuno potrà mai cancellare il sorriso nella tua anima ... 

Guardandoti allo specchio, vedrai solo un faccino mogio e deluso, 

ma nel cuore non vi saranno tempeste che potranno abbattere il tuo sorriso!

Con affetto.

Tua madre.

RDI