Accade ogni anno ... che ci sia il sole, a far da padrone nel cielo, o che ci sia la pioggia, poco importa, non c'è sulmonese che si sottrae ad interpretare il ruolo di spettatore dell'evento pasquale, allestito nella piazza della dolce ed antica cittadina abruzzese. Tradizione, religione, credenze e convinzioni accompagnano i passi della folla che si riversa nella vasta piazza dedicata al patriota Garibaldi. Il gran vociare riempe ogni angolo di quello spazio antico per poi silenziarsi, tutto d'un tratto, nel momento in cui il maestoso portale, della Chiesa di San Filippo, si spalanca. L'ingresso in scena della Donna vestita di nero, che trasuda il dolore di una madre a cui hanno squarciato il petto, viene accolto con quel verso onomatopeico, dettato dallo stupore, inconsciamente pronunciato in coro, quasi a voler seguire un copione smistato dagli organizzatori. L'incantesimo del silenzio torna a rivisitare Piazza Garibaldi non appena la Donna inizia a percorre...